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Auto connessa e guida autonoma: il mercato dell’auto nel breve futuro.

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auto connesse e guida autonoma automobili del futuro

auto connesse e guida autonoma automobili del futuro

Il CES 2016 ha chiuso i battenti lo scorso gennaio: in soli 4 giorni 3800 espositori hanno regalato una full immersion nei possibili sviluppi della tecnologia in un futuro non lontano.

Nuove tecnologie nel mondo dell’auto

La recente fiera di Las Vegas ha mostrato tutte le nuove tecnologie nel mondo dell’auto: le principali innovazioni riguardano la guida autonoma, le auto connesse, i veicoli elettrici e la sharing mobility.

Nuova tecnologia: auto connesse

Le auto connesse comunicano con il mondo esterno e anche con altre automobili, grazie allo smartphone o a un dispositivo collegato alla rete internet. Al GPS e agli schermi integrati siamo già abituati, ma con le auto connesse si fa riferimento a una tecnologia molto più giovane come quella dell’Android Auto di Google, destinato a diversi produttori, che consente di connettere i dispositivi alla macchina. Le connected cars sono già disponibili e l’integrazione degli smartphone sulle auto rappresenta una nuova strada per il mobile internet, offre servizi di informazione e di intrattenimento per gli utenti con social network, e-mail e altro, integrati nel quadro strumenti.

Nuova tecnologia: auto a guida autonoma

Le auto a guida autonoma sembrano pronte per essere immesse sul mercato, ma in realtà finora sono disponibili solo prototipi. Diverse le principali case automobilistiche che stanno lavorando a questo tipo di vetture e sono pronte a proporre i loro prodotti.

Le auto del futuro: primi prototipi delle aziende automobilistiche

  • Faraday Future, start-up multimilionaria produttrice di autoveicoli, lancerà una gamma di veicoli elettrici a guida autonoma e connessi, a partire dal 2017 e sempre nel 2017 inizierà a produrre la Concept FFZERO1, un autoveicolo futuristico, dalle soluzioni tecnologiche elevatissime e dal design da film d’azione.
  • Il sistema autopilota di Tesla, con la sua Model S, è già molto conosciuto dagli appassionati del settore.
  • Mercedes ha appena ricevuto l’autorizzazione formale dallo Stato del Nevada per circolare con la propria Model-E dotata di guida autonoma.
  • L’amministratore delegato di Volkswagen ha riferito di come l’azienda stia lavorando sulla nascita di una nuova linea dedicata ai veicoli elettrici, smart e connessi.
  • La Toyota ha anticipato prototipi di veicoli futuribili, come la Toyota FCV Plus: concept car ad idrogeno con celle a combustibile.
  • General Motors ha presentato due novità: gli investimenti in Lyft, società specializzata in servizi di ridesharing, che propone un nuovo servizio competitor di Uber, per sviluppare la piattaforma tecnologica per servizi di guida autonoma in fiera e la nuova Bolt, veicolo elettrico dalla lunga autonomia (400km) a prezzo competitivo (stimato attorno ai 35.000$).

Necessità di investimento nella tecnologia del futuro

La presentazione di così tanti prototipi dimostra come l’industria sia pronta. Occorrono ora investimenti e incentivi per sostenere l’auto a guida autonoma e un quadro legislativo a sostegno dei nuovi progetti. Se la generazione dei millennials è pronta per la sharing economy e per la sharing mobility, nel prossimo futuro ci saranno sempre più anziani alla guida e sarà anche a loro che bisognerà pensare.

Le auto elettriche pesano ancora solo l’1% del numero delle nuove immatricolazioni e anche se esistono già da decenni ci hanno messo molto a diventare familiari agli occhi dei consumatori. Le nuove forme di marketing potranno contribuire ad incrementare il successo di questo nuovo veicolo.

Intanto nel Belpaese si è da poco concluso l’appuntamento “Mobility in Italy” che ha portato a Milano esperti, tecnici e rappresentanti del mondo dell’automotive e della mobilità. Durante questo evento sono emerse alcune tendenze precise sulle abitudini di spostamento che sono in accordo con il trend d’oltreoceano, ovvero l’ascesa della sharing mobility e la rivoluzione portata dalla guida autonoma.