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Utilizziamo quotidianamente il Bluetooth per connettere gli auricolari wireless o per trasferire file da un device all’altro, ma sappiamo davvero cos’è? In questo articolo proviamo a scoprire come funziona, come utilizzarlo, come attivarlo su Pc, Mac e smartphone, e perché conviene disattivarlo quando non è in funzione.
Cosa vuol dire Bluetooth? Significa “dente blu”, almeno secondo la traduzione letterale dall’inglese, che però non ha nulla a che fare con il suo significato.
Le origini del termine hanno radici lontane: per trovarle bisogna tornare indietro nel tempo almeno fino al decimo secolo dopo Cristo. In questo periodo visse infatti il re danese Harald Blåtand, in inglese noto come Harald Bluetooth che, grazie alle sue doti diplomatiche, riuscì a riunire sotto un’unica corona le diverse tribù danesi in lotta fra loro. Un unificatore, dunque, che millenni dopo avrebbe ispirato il nome del Bluetooth, un sistema capace di unire e mettere in comunicazione dispositivi completamente diversi tra loro (come automobili, smartphone, computer, tastiere e mouse) esattamente come seppe fare il re vichingo.
L’illuminazione sul nome probabilmente venne a uno dei creativi del team di Intel, l’ingegnere Jim Kardach, che all’epoca dei fatti pare stesse leggendo un romanzo (“Le navi dei vichinghi” di Frans Gunnar Bengtsson) incentrato proprio sulle gesta del re Bluetooth. E non è una coincidenza che il simbolo del bluetooth, una B stilizzata, sia il risultato della combinazione di due rune nordiche: Hagall (ᚼ) e Berkanan (ᛒ), le nostre H e B.
La tecnologia Bluetooth nasce nel 1994 da un’idea dell’azienda svedese Ericsson. Il progetto fu poi gestito dalla società Bluetooth SIG (Special Interest Group) composta, oltre che da Ericsson, anche da Toshiba, Intel, Sony, IBM e Nokia. L’obiettivo era sviluppare uno standard tecnologico che mettese in collegamento dispositivi diversi (ad esempio i cellulari e i loro accessori come auricolari wireless, cuffie, microfoni) tramite una rete senza fili e senza utilizzare la connessione Internet.
Il Bluetooth è una tecnologia a basso consumo energetico, una rete senza fili in grado di far comunicare diversi dispositivi entro un raggio d’azione abbastanza limitato, che varia da 1 a 100 metri.
Ogni device compatibile con Bluetooth è dotato di un chip appartenente a 4 diverse classi di potenza:
È evidente che più alta è la copertura, maggiore sarà il consumo energetico.
I campi di applicazione del Bluetooth sono disparati. Puoi utilizzarlo, ad esempio, per connettere tastiere e mouse al PC, cuffie e microfoni al cellulare, per far parlare tra loro computer, smartphone e tablet, o per collegare il cellulare all’auto così da poter ascoltare la tua musica o usare il navigatore.
Ora che sai di cosa si tratta, non ti resta che imparare ad attivare il Bluetooth sui dispositivi più diffusi: PC, Mac o smartphone.
A questo punto non resta che abilitare un nuovo dispositivo da collegare: per farlo basta accedere alle Impostazioni dall’area di notifica (cliccando con il tasto destro del mouse sul pulsante corrispondente) o, come visto poco fa, dall’icona Start.
Segui tutti i passaggi illustrati pocanzi, quando visualizzerai la finestra “Bluetooth ed altri dispositivi” clicca su “+ Aggiungi dispositivo Bluetooth o di altro tipo”. Aspetta il tempo necessario a individuare il dispositivo a cui connettere il Pc, selezionalo dall’elenco e clicca su “Connetti”.
Per attivare il Bluetooth su un Mac, clicca sull’icona “Preferenze di sistema”, scegli la voce “Bluetooth” e, successivamente, “Attiva Bluetooth” a sinistra. Il Bluetooth è attivo ed è pronto per inviare e ricevere file o effettuare l’abbinamento con altri dispositivi.
Per accoppiare un nuovo device ti basterà accedere al solito pannello “Preferenze di Sistema”, cliccare “Bluetooth” e aspettare che il dispositivo sia visibile nel riquadro “Dispositivi”. A questo punto clicca sulla sua icona e “Abbina”.
Le procedure per attivare il Bluetooth sul cellulare potrebbero differire, anche se di poco, in base al sistema operativo utilizzato.
In entrambi i casi, dopo aver abilitato il Bluetooth, ti verranno mostrati tutti i dispositivi Bluetooth nelle vicinanze: scegli quello che vuoi connettere al tuo smartphone e segui le istruzioni per completare la procedura di accoppiamento.
Quando il Bluetooth non è in funzione, conviene spegnerlo. Perché? Semplice: quando si parla di dati, e in questo caso ne viaggiano tantissimi attraverso i vari dispositivi, gli hacker sono sempre in agguato.
Pensiamo ad esempio a tutte le conversazioni telefoniche che passano dai nostri auricolari Bluetooth o al tracciamento della nostra posizione quando è acceso; spegnerlo quando non serve potrebbe difenderci da possibili attacchi. Nel momento in cui due dispositivi comunicano tra di loro scambiandosi dati, non è così improbabile, infatti, che un hacker possa mettersi in mezzo.