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Sai come rendere la tua casa più smart?

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Luci che si accendono da sole quando entri in casa, tapparelle controllate dai tuoi comandi vocali e sicurezza domestica sempre a portata di smartphone: benvenuti nelle nuove smart home, le case completamente automatizzate. Tutto questo è stato possibile grazie ai tanti passi in avanti compiuti dalla tecnologia domotica, ossia quella branca della scienza che si occupa proprio dello studio delle tecniche più adatte a migliorare la qualità della vita negli ambienti casalinghi.

Vantaggi di una smart home

Decidere di avere una smart home permette di godere di massimi livelli di personalizzazione, migliorando in modo significativo la vivibilità all’interno degli ambienti domestici. Tutti i dispositivi elettronici possono infatti essere controllati con un semplice click anche da remoto. Allo stesso modo gli elettrodomestici e i vari programmi possono avviarsi in orari prestabiliti e memorizzare particolari scenari.

Ad esempio: al tuo rientro a casa vuoi che si accenda la luce dell’ingresso e che il riscaldamento parta mezz’ora prima del tuo arrivo? Tutti questi comandi si attiveranno simultaneamente all’orario che hai deciso. Per spegnere tutto ti basterà invece impostare lo scenario notturno all’ora che preferisci e in un attimo si spegneranno tutte le luci, si abbasseranno le tapparelle e si attiverà il sistema antintrusione di casa. 

Smart home in Europa e in Italia: alcuni dati

Un recente studio condotto da D-Link ha evidenziato che in Italia – così come in altri Paesi europei – c’è ancora molta confusione riguardo al funzionamento di una smart home poiché c’è la credenza diffusa che si tratti di un qualcosa che sarà disponibile nel futuro e non, invece, che sia già utilizzabile . Solo il 12% crede infatti che la propria casa possa essere considerata già “smart” mentre i dati cambiano quando agli acquisti che si vorrebbero fare. Il 25% degli europei è interessato ad esempio a Google Home, il 14% ad Apple HomePod e il 14% ad Amazon Echo. 

Nel nostro Paese quello che si richiede maggiormente in una casa smart è la possibilità di controllare da remoto tende e tapparelle, ricevere notifiche in caso di danni e qualsiasi device legato alla protezione dei bambini

Dispositivi per rendere la casa smart

Tra i brand che rendono la casa “intelligente”, vi sono Google Home, Apple HomePod e Amazon Alexa. Per far sì che tutti i prodotti siano in grado di comunicare tra loro, vi consigliamo però di controllarne la compatibilità prima dell’acquisto o scegliere un unico marchio per tutti i dispositivi. Grazie all’interconnessione dei sistemi, la vita quotidiana diventerà più semplice e anche trovare le chiavi della macchina o abbassare il termostato sarà davvero un gioco da ragazzi. 

Esistono anche diversi dispositivi per la sicurezza, grazie ai quali è possibile controllare la propria casa anche a distanza – mentre si è in vacanza o a lavoro. Parliamo, ad esempio, di antifurti wireless e telecamere di sicurezza da interni ed esterni.

Immagina come vorresti che fosse la tua casa smart e scegli la soluzione migliore per i tuoi bisogni: pianifica nel dettaglio quali funzionalità scegliere in base alle tue esigenze e studia in anticipo le specifiche tecniche di ogni dispositivo. In alcuni casi, il costo iniziale dell’investimento potrebbe scoraggiarvi, ma nel lungo periodo ne sarete davvero felici. Per quanto riguarda ad esempio il controllo dell’illuminazione, una casa “intelligente” fa risparmiare sulla bolletta perché ottimizza tutti i consumi, riducendo anche i costi di gestione. La strategia vincente per dotare la tua casa di dispositivi smart è quella di valutare con calma la sicurezza, la qualità e l’efficienza di ogni apparecchio prima dell’acquisto.