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Per tutti i fan delle opere dell’ingegno dell’uomo è nata Thngs, l’arca di Noè online dove sono catalogate, per la conservazione e la strutturazione dei dati, tutte le cose “fisiche” create dall’uomo. Arrivati sul sito ufficiale Thngs vi troverete davanti ad una vera e propria enciclopedia che contiene tutti gli oggetti che sono stati inventati dall’uomo dalla nascita della Terra ad oggi, dai vecchi oggetti di uso quotidiano diventati obsoleti ai dispositivi più tecnologici di sempre come le fotocamere, i videogiochi, gli impianti stereo, i cellulari ed i tablet. Ogni prodotto, che sia una macchina da scrivere o una radio nata durante la rivoluzione russa, è catalogato in modo estremamente minuzioso con tanto di foto e descrizioni complete per non perdere negli anni nemmeno un’informazione su quello che l’uomo, dall’Età della Pietra ai giorni nostri, è riuscito a creare con le proprie mani.
L’ideatore di questa particolare piattaforma online è il designer russo Dima Dewin ed è grazie a questa geniale mente che i posteri potranno trovarsi di fronte ad una specie di Wikipedia dei manufatti dell’uomo, potendo esplorarla in base alle ricerche direttamente sulla timeline, selezionando il tipo di prodotto che si preferisce e il Paese in cui è stato prodotto. Gli oggetti si trovano tutti davanti a voi su una linea temporale che vi mostrerà come la tecnica e gli studi hanno fatto progredire l’uomo fino all’invenzione della baking soda, della macchina da scrivere Olivetti “Lettera 25”, delle prime televisioni fino a scoperte curiose come la salvietta per pulirsi la bocca firmata dall’americana Burger King.
“Siamo circondati da cose – si legge nella sezione “About” di Thngs – ed ogni cosa è una fonte di informazioni obiettive, informazioni sul nostro passato, presente e persino futuro. Gli oggetti sono la memoria fisica dell’umanità ma le cose si rompono, si danneggiano e scompaiono col tempo”. Da questo assunto è iniziato il lavoro di conservazione fisica e catalogazione del designer russo che ha così deciso di preservare tutte le informazioni che le “cose” contengono, fotografandole e caricandole online all’interno della piattaforma. Secondo il creatore di Thngs: “solo salvando le informazioni sulle cose, salviamo le cose stesse”. Ogni utente registrato può infatti entrare nella singola pagina dei prodotti ed aggiungere media e file, modificando le descrizioni per tramandare qualcosa in più a chi verrà dopo di noi.
Dato il nobile scopo di conservazione del patrimonio dell’uomo di Thngs, dal sito ufficiale si possono già effettuare donazioni per supportare la community ed iscriversi al progetto tramite la versione beta a vostra disposizione. Una volta saliti a bordo di Thngs si potrà iniziare a catalogare i propri oggetti sulla base del noto concetto che si cela dietro al crowdsourcing. Tanti utenti insieme potranno davvero riuscire ad arricchire all’infinito e conservare nei secoli le nostre collezioni e i ricordi legati agli oggetti di uso quotidiano?