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Scopri cosa vuol dire roaming dati e come funziona

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cosa vuol dire roaming

L’hai sentito tante volte ma non hai ben chiaro cosa vuol dire roaming dati? È attivo, non è attivo, lo paghi e quando entra in funzione? Di seguito ti spiegheremo una volta per tutte cos’è e come funziona il roaming nazionale ed internazionale.

Cos’è il roaming

Il termine roaming deriva dall’inglese to roam – andare in giro, a zonzo, vagare – ed è utilizzato soprattutto nell’ambito delle telecomunicazioni mobili per spiegare il principio di rintracciabilità sul territorio.

Quando si attiva il roaming

Si parla infatti di roaming ogni volta che il tuo cellulare usa la rete di un altro operatore mobile per effettuare chiamate o navigare in Internet perché la rete del tuo operatore non è disponibile per varie ragioni.

Definizioni di roaming

  • Si tratta quindi di roaming voce se utilizzi in modo automatico altri operatori per fare telefonate;
  • mentre di roaming dati se inizi una navigazione online.
  • Il roaming voce nazionale difficilmente può innescarsi;
  • è più facile infatti che ciò avvenga se ci si trova vicino ad un confine geografico e il telefono trova una rete più potente di quella del tuo operatore; in questo caso ci troviamo infatti di fronte ad un roaming involontario.

Come si attiva e disattiva il roaming

Attivare e disattivare il roaming è semplicissimo e puoi farlo anche in questo momento, andando sulle impostazioni del tuo smartphone. Su telefoni iPhone basterà andare su “Impostazioni” e scegliere “Cellulare”, portando quindi l’interruttore presente su “Opzioni Dati” su ON o OFF a seconda della tua scelta. Per smartphone Android puoi disattivare o attivare il roaming dati andando su “Impostazioni”, “Altro”, “Wireless e reti” e selezionare l’opzione dedicata al “Roaming Dati”.

Roaming dati all’estero

Rispetto a quanto avviene sul territorio nazionale, è normale che quando vai all’estero il tuo operatore si trovi obbligato ad appoggiarsi alle reti “reali” di operatori locali per darti un servizio completo con voce e dati.

Cosa vuol dire Roaming dati in Europa

Per capire meglio, la suddivisione più importante da fare è tra roaming dati in Paesi dell’Unione Europea e quello nel resto del mondo, soprattutto per valutare gli eventuali costi a tuo carico. A partire da dicembre 2015 il Parlamento Europeo ha infatti approvato l’annullamento dei costi di roaming in tutti i Paesi dell’Unione fino ad arrivare al roaming a costo zero nel giugno 2017.

Il cittadino europeo che si trova in viaggio in un altro paese UE, quindi, potrà continuare a chiamare, mandare SMS e collegarsi ad Internet utilizzando la normale tariffa prevista dal contratto con il proprio operatore nazionale, senza costi aggiuntivi durante tutta la permanenza all’Estero.

I Paesi in cui si può usufruire del roaming internazionale zero sono Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria e, non sappiamo fino a quando, Regno Unito. Esistono infine degli accordi speciali con Islanda, Liechtenstein e Norvegia.

Cosa vuol dire Roaming dati fuori dal territorio europeo

Nel resto del mondo la situazione è ben diversa ed è previsto un sovrapprezzo per chiamate, invio di SMS e traffico dati in base al proprio piano tariffario e al Paese in cui ti stai recando. Visto che spesso queste tariffe sono davvero poco vantaggiose per gli utenti, prima di partire ti consigliamo di attivare un piano tariffario per l’Estero, che duri quanto il tuo soggiorno oltre i confini nazionali, e che comprenda chiamate, messaggi e dati sufficienti per la navigazione web.