
Festa della mamma: 9 film da vedere insieme
Festeggia questa giornata importante insieme alla tua mamma…e ad un bel film! Ogni anno, la seconda domenica di maggio, cade una ricorrenza molto speciale ch...
Festeggia questa giornata importante insieme alla tua mamma…e ad un bel film! Ogni anno, la seconda domenica di maggio, cade una ricorrenza molto speciale ch...
Proteggere i tuoi file sul PC tenendoli privati è possibile anche senza ricorrere all’installazione di software o programmi specifici. Come? Ad esempio, puoi...
Esistono diversi modi per collegare uno smartphone alla TV in modo semplice e i requisiti fondamentali sono due: avere una smart tv e una buona connessione I...
Sviluppato dalla Naughty Dog e pubblicato da Sony Computer Entertainment nel 2013 per la console Playstation 3, The Last of Us è un gioco che ancora oggi ris...
Se sei uno studente oppure un lavoratore sempre alle prese con riunioni e nuove nozioni, starai sicuramente cercando delle app per risparmiare tempo e miglio...
Gli anni ‘80 sono stati caratterizzati da grandi cambiamenti: è stata un'epoca in cui la tecnologia e la globalizzazione hanno cambiato il mondo mentre la cu...
Parliamo del decennio breve iniziato il 1° gennaio 2000 e terminato il 31 dicembre 2009: così sono definiti gli anni 2000 a causa della velocità con la quale...
Nell’epoca dei social network, la passione per la fotografia riguarda sempre più persone e mentre Instagram ha aperto alla possibilità di postare foto multiple e album, gli appassionati di fotografia cercano lo strumento ottico più performante per realizzare scatti perfetti. A questo punto ci si domanda: meglio una macchina fotografica mirrorless o una reflex? Bridge o compatta? Prima di capire le differenze, vediamo cos’è una fotocamera mirrorless, quali sono le sue caratteristiche e quali sono i modelli migliori in commercio.
Prima di tutto è opportuno rispondere a una domanda: cosa significa fotocamera mirrorless? Il termine mirrorless si riferisce all’acronimo MILC (Mirrorless Interchangeable Lens Camera). La sigla MILC sta ad indicare una categoria di fotocamere digitali ad obiettivo intercambiabile, prive di specchio tra ottica e sensore. Le macchine fotografiche mirrorless garantiscono un’elevata qualità dell’immagine e sono all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. Al pari delle reflex permettono di sostituire le ottiche.
La traduzione del termine mirrorless è “senza specchio”. Questo tipo di fotocamere, infatti, non presenta il pentaspecchio tipico delle reflex, quindi le dimensioni del corpo macchina di una fotocamera mirrorless risultano essere notevolmente ridotte.
Una macchina fotografica mirrorless ha due pregi evidenti: leggerezza e compattezza. Queste caratteristiche si esaltano soprattutto nel confronto con le reflex digitali, rispetto alle quali non perdono qualità nelle immagini ottenute.
L’idea di base è stata quella di costruire una macchina reflex all’interno di un corpo macchina più stretto e per farlo è stato quindi deciso di rimuovere lo specchio. Questa operazione ha permesso di guadagnare centimetri sul corpo macchina, ottenendo una macchina più stretta e più leggera. In questa tipologia di macchina l’immagine va a formarsi direttamente sul sensore, che rimanda quello che viene visto sul monitor (al pari di una compatta) o nel mirino elettronico.
Una fotocamera mirrorless può essere equipaggiata con due mirini diversi:
Sul mercato esistono anche modelli che coniugano i due mirini: uno elettronico e uno ottico semplice, non a specchio.
Il mirino elettronico è uno dei requisiti indispensabili di ogni fotocamera mirrorless ed integra un display che mostra direttamente ciò che viene visto dal sensore. Non c’è quindi alcun tipo di differenza tra la visione dal monitor posteriore e il mirino elettronico: entrambi mostrano la stessa cosa. In questo modo, chi scatta può vedere in tempo reale ogni variazione, in base alle impostazioni scelte. Così facendo, quindi, può “vedere” la foto ancor prima di averla scattata, soprattutto restando all’interno di un certo range di tempo di esposizione.
Tra le caratteristiche da prendere in considerazione nella scelta di una macchina fotografica mirrorless, rientra anche l’autonomia. Rispetto a una fotocamera reflex, infatti, l’autonomia si riduce di circa due terzi.
Mentre con la prima si può arrivare a fare oltre 1000 scatti con una sola carica, l’autonomia standard di una mirrorless si aggira tra 300 e 400 click. La durata dipende dalle funzioni (mirino o display posteriore, presenza o meno di Bluetooth o Wi-Fi), ma è buona regola dotarsi di batterie aggiuntive, non solo se si usa lo strumento per lavoro e si è fotografi professionisti.
Prima di capire quale fotocamera mirrorless scegliere, facciamo un ulteriore passo indietro. Come abbiamo avuto modo di vedere sinora, non sono considerate mirrorless né le bridge né le compatte, nonostante l’assenza di specchi.
Volendo riassumere le differenze, le fotocamere mirrorless stanno prendendo il posto delle reflex grazie ai loro obiettivi intercambiabili. Sono quindi fotocamere di livello semiprofessionale o professionale. Al contrario le bridge si configurano più come macchine amatoriali, che miscelano i vantaggi di mirrorless e reflex. Dalle prime mutuano qualità dell’immagine e range di zoom, dalle seconde la semplicità d’uso.
La risposta è semplice: la miglior fotocamera mirrorless in assoluto… non esiste.
Esistono però modelli di fotocamera mirrorless adatti alle necessità e alle velleità di ciascun fotografo. Professionale o amatoriale che sia.
La scelta di una fotocamera mirrorless deve essere infatti funzionale al budget e all’utilizzo che se ne intende fare. In base a ciò occorre capire anche gli accessori e gli obiettivi che possono essere utili e facilitare nella produzione degli scatti.
I parametri da prendere in considerazione nella scelta sono:
E cosa dire dei brand che producono Mirrorless?
Il mercato delle mirrorless ha progressivamente guadagnato campo rispetto a quello delle reflex. Le prime aziende a batterlo sono state Panasonic (nel 2008), FujiFilm e Sony, ma negli ultimi anni anche marchi leader come Canon e Nikon hanno dovuto adeguarsi.
Tra i migliori modelli si annoverano senza dubbio la FujiFilm X-T4, la Nikon Z6 II, la Sony Alpha A7 III, la Canon EOS R6, la Olympus OM-D E-M10 Mark IV e la Panasonic Lumix S5.
I prezzi? Per questi modelli top di gamma si va dai 1.500 euro fino ai 3.000 euro, dotazione aggiuntiva esclusa. L’unica eccezione è rappresentata dalla Olympus, il cui prezzo di partenza è di poco inferiore al migliaio di euro. La qualità di tutti questi modelli è ottima in termini di risoluzione sia per le foto che per le riprese video fino al formato 2k. Alcuni di questi modelli rappresentano il top anche in formato 4k.
Per quanto riguarda la fascia media, invece, la qualità foto/video risulta pressoché equivalente tra i modelli Canon, Nikon e Sony.