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Per domare gli incendi nelle gallerie è stato messo a punto un pompiere-hi tech, un drone in grado di attivarsi da solo in caso di emergenza.
iTunnel – questo il nome del dispositivo – interviene nell’eventualità di un incendio mettendosi in moto da solo e raggiungendo l’area della galleria in cui si è sviluppato il rogo, percorrendo un binario aereo appositamente installato; il drone intelligente viaggia ad una velocità di oltre 40 chilometri all’ora e, proprio grazie al binario dedicato, può evitare il traffico riducendo i tempi di intervento.
Guarda il video con il test di funzionamento del Drone iTunnel mentre doma un incendio in galleria.
Si tratta di un sistema antincendio fra i più avanzati al mondo e la sperimentazione, appena conclusa e superata a pieni voti, si è svolta nel traforo del Gran Sasso. Il drone può essere anche telecomandato ed è dotato di telecamere a infrarossi e sensori per la rilevazione del fumo, con i quali è capace di monitorare la galleria e rivelare l’eventuale presenza di fiamme o fumo all’interno della stessa. Il binario su cui si muove iTunnel è installato nella parte superiore della galleria, permettendo così al robot-pompiere di muoversi sopra i veicoli ed evitare rallentamenti ed ostacoli dovuti al traffico.
Dopo aver raggiunto l’incendio, il dispositivo è in grado di gettare schiuma estinguente e acqua sulle fiamme e la sua azione è paragonabile a quella di 32 vigili del fuoco impegnati a spegnere il medesimo incendio. iTunnel può funzionare sia in maniera totalmente automatica, mettendosi in moto e attivando il getto di schiuma e acqua da solo, oppure sotto la guida dei tecnici della centrale operativa opportunamente addestrati per il suo utilizzo. Lungo il binario sono presenti, ogni 42 metri, delle stazioni di sosta nelle quali il drone può fare rifornimento di acqua e schiuma.
Il progetto, nato da un’idea del Gsa – Gruppo Servizi Associati – e sviluppato con la collaborazione del Dipartimento costruzioni e trasporto della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Padova e del Centro Internazionale di Scienze Meccaniche di Udine, rappresenta una svolta nella gestione degli incendi nelle gallerie, che riduce i tempi di intervento e di conseguenza i rischi per le persone e i danni nelle strutture coinvolte. Uno strumento tecnologico all’avanguardia e di grande utilità, in particolare per l’Italia: nel territorio del nostro Paese, infatti, sono presenti quasi 2600 gallerie, il secondo numero più alto al mondo dopo il Giappone. Gli automobilisti e i viaggiatori potranno così contare su un alleato in più per la loro sicurezza durante gli attraversamenti dei tunnel.
Vuoi conoscere altre curiosità sull’utilizzo di droni?
Leggi anche del progetto di Amazon che recapita i pacchi con i droni in Gran Bretagna.