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Le migliori app per fare schemi e mappe concettuali

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Fare schemi e mappe concettuali: quali sono le migliori app per ottimizzare il tuo studio?

Se sei uno studente oppure un lavoratore sempre alle prese con riunioni e nuove nozioni, starai sicuramente cercando delle app per risparmiare tempo e migliorare lo studio.

Fare mappe concettuali e schematizzare sono, infatti, operazioni che agevolano e velocizzano l’attività di studenti e professionisti da sempre, permettendo di riprendere i concetti imparati anche a distanza di tempo e con un solo sguardo. Ma non solo sono indispensabili per l’apprendimento, gli schemi e le mappe possono essere utilizzati anche per la predisposizione di progetti e presentazioni in ambito professionale.

Ciò che cambia nell’era del digitale è solo lo strumento utilizzato, in quanto oggi il cartaceo è stato ormai sostituito dalle applicazioni.

Abbiamo selezionato per te le migliori app per fare schemi e mappe concettuali per aiutarti nella scelta dell’app più adatta alle tue esigenze.

App per mappe e schemi

Uno schema o una mappa permette di riassumere tutti i punti fondamentali del discorso esplicitando i nessi, le cause e le conseguenze di un processo: si presenta come una rete di relazioni tra concetti (parole chiave) collegati tra loro da linee, frecce o frasi.

Programmi e applicazioni, sia per lo smartphone sia per il PC, permettono di velocizzare questo processo di organizzazione e schematizzazione di idee, concetti e informazioni: vediamo quali usare!

SimpleMind

SimpleMind è uno strumento pratico e intuitivo grazie alla sua interfaccia semplice e intuitiva e dispone di tutte le funzionalità principali per la creazione di una mappa concettuale.

Tra le funzionalità più interessanti offerte da questa applicazione troviamo la sincronizzazione con Dropbox e Google Drive e la possibilità di aggiungere documenti, immagini e link.

XMind

Con il suo design minimal e semplice, XMind è perfetta per le attività di brainstorming. È disponibile in una versione gratuita che permette di creare mappe partendo anche da tantissimi modelli già esistenti, senza però includere alcune funzioni avanzate come la possibilità di aggiungere note audio e immagini. La versione gratuita è comunque sufficiente per fare delle mappe concettuali di qualità.

Se lo desideri, infatti, puoi anche personalizzare l’aspetto grafico della tua mappa, scegliendo la tipologia di scheletro, il colore del tema, il colore dello sfondo e molto altro ancora.

Mindmeister

Continuiamo la nostra lista con Mindmeister, un programma che consente di appuntare idee, svilupparle graficamente e successivamente condividerle. È perfetto per prendere appunti, per il brainstorming, per impostare progetti e qualsiasi altra tipologia di schema.

Tra le funzionalità disponibili troviamo la sincronizzazione dei file dell’account e la possibilità di inserire note, link e allegati.. Ma non solo, è anche possibile iniziare ad impostare lo schema partendo da un modello già pronto e modificabile.

MiMind

MiMind è semplice da utilizzare ma ricca di funzionalità per realizzare qualsiasi tipologia di schema: da una lista delle cose da fare a complessi concetti ingegneristici. Per questo può essere utilizzata sia da studenti, sia da lavoratori.

Tra le caratteristiche più interessanti troviamo le numerose opzioni di formattazione e personalizzazione degli schemi.

MindNote

Disponibile solo per Mac, MindNote è una valida applicazione per creare mappe concettuali. Nella sua versione gratuita, consente semplicemente di creare nuovi nodi, impostare la loro dimensione e personalizzare il contenuto testuale, ma non è possibile utilizzare le funzionalità avanzate, come aggiungere immagini.

5 consigli utili per fare una mappa

Ora che conosci le migliori app per fare schemi e mappe concettuali non ti resta che scegliere quella più adatta alle tue esigenze e metterti alla prova: eccoti allora 5 consigli utili per realizzare una mappa al meglio.

  • Identificare il tema centrale – prima di iniziare a creare la mappa concettuale, è fondamentale individuare il tema principale ovvero il macro argomento che andremo ad affrontare, partendo magari da un riassunto
  • Trovare e collegare le parole-chiave – collegare i concetti che si riferiscono al tema principale, cercando di esprimerle in modo chiaro e sintetico, utilizzando linee o frecce. Si possono aggiungere ulteriori parole e connessioni man mano che si sviluppa la mappa
  • Ordinare i concetti – organizzare i concetti in base al loro livello di rilevanza e gerarchia
  • Utilizzare tutto ciò che ci offre l’app – si possono utilizzare diverse forme, colori, simboli, link e immagini per dare maggiori informazioni e migliorare la chiarezza
  • Rivedere e modificare – dopo avere creato la mappa concettuale, è importante rivederla e modificarla, per assicurarsi che sia organizzata in modo logico e coerente.

Infine, se sei uno studente, non perderti anche la nostra lista di app per prendere appunti!