
Le migliori app per riconoscere e valutare quadri
Riconoscere, valutare e acquistare quadri…a portata di un click! Hai un dipinto conservato in cantina oppure ne hai appena trovato uno in un mercatino? Scopr...
Riconoscere, valutare e acquistare quadri…a portata di un click! Hai un dipinto conservato in cantina oppure ne hai appena trovato uno in un mercatino? Scopr...
Festeggia questa giornata importante insieme alla tua mamma…e ad un bel film! Ogni anno, la seconda domenica di maggio, cade una ricorrenza molto speciale ch...
Proteggere i tuoi file sul PC tenendoli privati è possibile anche senza ricorrere all’installazione di software o programmi specifici. Come? Ad esempio, puoi...
Plastica monouso, cialde del caffè non riciclabili, illuminazione sempre accesa, utilizzo di tantissimi fogli per fotocopie e così via: sono numerose le cose...
Stai cercando di ricordare una serie tv che hai già visto su Netflix? Non ricordi il titolo dell’ultimo film che guardato? Vorresti consigliare degli a...
Grazie alla serie tv su Netflix, intitolata Mecoledì, la famiglia Addams è tornata a stupire ed emozionare sia i giovani che gli adulti! Ma, com’è nata quest...
Da sempre i nonni rappresentano un ruolo importante nelle famiglie: si prendono cura dei nipoti, tramandano ricette e tradizioni e, soprattutto, arricchiscon...
Per liberare spazio nell’armadio, guadagnare qualcosa…e fare scelte più sostenibili! Tra le numerose strategie che possiamo mettere in atto per tutelare l...
Per noi è ormai normale pensare che la tastiera numerica del telefono abbia quell’ordine, curioso è invece scoprire chi ha deciso questa posizione e perché. Hai mai notato ad esempio che quella della calcolatrice non rispetta lo stesso schema?
Tutto ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta quando la compagnia telefonica statunitense Bell è passata dalla produzione del telefono con il disco combinatore (i numeri che girano) al modello più nuovo che prevedeva per la prima volta l’uso dei tasti. I Bell Labs hanno così iniziato a studiare uno schema di posizionamento dei tasti che risultasse agevole per tutti gli utenti.
Inizialmente i numeri sono stati messi nei modi più creativi, fortunatamente poi scartati, come a cerchio o a scaletta. Ogni soluzione veniva testata da centinaia di volontari per capire quale fosse lo schema di inserimento più rapido e preciso per rendere le telefonate fruibili a tutti. Tra le prove i Bell Labs hanno studiato anche se fosse più comodo avere il numero 1 subito in alto a sinistra o per ultimo in basso. Dopo chissà quanti esperimenti vinse l’ordine che abbiamo tutti oggi nei nostri smartphone con le tre file formate da tre numeri e lo zero in fondo al centro tra l’asterisco e il cancelletto.
Rimane un solo dubbio: come mai in tutte le calcolatrici c’è un ordine diverso (i numeri sono a scalare) con il 9 che si trova in alto a destra e si termina con l’1? Questo fatto suscitò grande interesse anche nei tecnici dei Bell Labs che arrivarono a chiedere espressamente ai principali produttori di calcolatrici dell’epoca di spiegare loro il motivo di questa scelta ma nessuno rispose mai in modo convincente. Alla fine si arrivò alla conclusione che, per quanto riguarda le calcolatrici, non fu fatto alcun test ma fu semplicemente scelto quell’ordine senza grandi spiegazioni.
Fonte immagini: ilpost.it