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Da noi quello del waterproof nei device tecnologici è un optional piuttosto recente. C’è però un Paese, in particolare, in cui gli smartphone resistenti all’acqua sono una realtà consolidata già da dieci anni: parliamo ovviamente del Giappone, popolo che già da tempo ci ha abituato alle sue particolari abitudini in campo tecnologico.
Ma perché i giapponesi considerano la resistenza all’acqua un vero e proprio must per gli smartphone? È molto semplice: circa il 90% dei consumatori nipponici non si stacca dal proprio cellulare nemmeno sotto la doccia. Le più affezionate agli smartphone sarebbero in particolare le donne, le quali mai e poi mai accetterebbero di acquistare un device incapace di resistere all’acqua.
Quella che per noi è solamente una curiosità, per i produttori di smartphone si è rivelata essere una bella gatta da pelare: per entrare nel mercato giapponese, infatti, si è reso indispensabile realizzare dei modelli perfettamente waterproof. Non si vuole certo costringere i giapponesi a lasciare il cellulare fuori dal box doccia! Così, a partire dal 2005 – anno in cui è uscito il Casio Canu 502S, il primo telefonino resistente all’acqua – il mercato della telefonia nipponica non è più uscito dai binari del waterproof.
I produttori non hanno potuto che piegarsi alla volontà dei consumatori: la sudcoreana LG, per esempio, ha iniziato a realizzare dei modelli impermeabili che vengono distribuiti unicamente in Giappone, Paese in cui non è stato possibile commercializzare lo smartphone modulare G5, il quale ovviamente non è assolutamente in grado di resistere ad un bagno. Per competere con case come Sharp, Panasonic e Fujitsu, fortissime in Giappone e praticamente inesistenti da noi nel campo della telefonia, aziende del calibro di Samsung e Apple quindi sono dovute scendere a compromessi, realizzando una nuova gamma di device impermeabili.
Una domanda sorge spontanea: chi di voi si porta lo smartphone sotto la doccia?
Probabilmente non molti… ma sono in tanti, anche fuori dal Giappone a desiderare che un altro strumento tecnologico sia resistente all’acqua: l’e-book reader! Ebbene si, da una ricerca di mercato è emerso il desiderio dei consumatori di poter utilizzare il proprio lettore senza dover temere l’acqua: sono nati così i nuovi e-book reader impermeabili!
A proposito, sai che esistono anche cuffie e speaker impermeabili?