
Festa della mamma: 9 film da vedere insieme
Festeggia questa giornata importante insieme alla tua mamma…e ad un bel film! Ogni anno, la seconda domenica di maggio, cade una ricorrenza molto speciale ch...
Festeggia questa giornata importante insieme alla tua mamma…e ad un bel film! Ogni anno, la seconda domenica di maggio, cade una ricorrenza molto speciale ch...
Proteggere i tuoi file sul PC tenendoli privati è possibile anche senza ricorrere all’installazione di software o programmi specifici. Come? Ad esempio, puoi...
Esistono diversi modi per collegare uno smartphone alla TV in modo semplice e i requisiti fondamentali sono due: avere una smart tv e una buona connessione I...
Sviluppato dalla Naughty Dog e pubblicato da Sony Computer Entertainment nel 2013 per la console Playstation 3, The Last of Us è un gioco che ancora oggi ris...
Se sei uno studente oppure un lavoratore sempre alle prese con riunioni e nuove nozioni, starai sicuramente cercando delle app per risparmiare tempo e miglio...
Gli anni ‘80 sono stati caratterizzati da grandi cambiamenti: è stata un'epoca in cui la tecnologia e la globalizzazione hanno cambiato il mondo mentre la cu...
Parliamo del decennio breve iniziato il 1° gennaio 2000 e terminato il 31 dicembre 2009: così sono definiti gli anni 2000 a causa della velocità con la quale...
Jenessa Simons sapeva di essere stata adottata alla nascita da quando aveva due anni, ma sapeva pochissimo riguardo la madre naturale, fino al momento in cui non l’ha incontrata…grazie a Facebook…ed in sole 36 ore!
La giovane ventunenne residente nello stato statunitense dello Utah, una domenica del 2013 ha deciso di cercare la madre biologica online, dopo tre anni di tentativi di ricerca “offline” senza alcun successo.
Perché cercarla online?
La lampadina si è accesa quando la ragazza si è resa conto che i post di persone che si fotografavano con in mano “poster parlanti” per richiedere le cose più svariate – come le sorelline che in seguito alla scommessa con il loro papà hanno avuto in regalo un cucciolo grazie al milione di like su Facebook – ottenevano volumi impressionanti di condivisioni in tutto il mondo. Allora ha pensato di utilizzare le incredibili potenzialità di questo social network per sciogliere un nodo che perdurava da ben ventun anni e di bypassare la burocrazia.
La mamma si fa viva
Amici e amici di amici hanno condiviso la foto sui propri profili più di 150mila volte ottenendo 14mila like.
Dopo solo 36 ore dalla pubblicazione del post e solo in seguito alla comparsa di molte madri “fake”, la vera mamma di Janessa si è messa in contatto con la figlia. “Mi ha inviato una foto da piccola che le aveva dato la mia madre adottiva”– ha dichiarato la Simons ad ABC News. La donna inoltre mostrava di essere a conoscenza del fatto la ragazza fosse nata con un taglio cesareo, informazione mai resa pubblica da Jenessa. La “mamma ritrovata” le ha fornito anche delle importanti informazioni su suo padre, altrimenti difficilissime, se non impossibili da recuperare.
Questo caso emblematico ci fa riflettere sul ruolo fondamentale che i social media possono svolgere oggi nel connetterci con le altre persone.