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Come aumentare la ricezione del segnale Wi-Fi e migliorare la connessione

Un segnale Wi-Fi forte è ciò che permette ai dispositivi di navigare in Internet fluidamente evitando interruzioni e lunghi tempi di caricamento delle pagine, rende possibile uno streaming audio e video scorrevole e in alta definizione e assicura videochiamate prive di intoppi.

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Oggi è impensabile fare a meno di un buon segnale Wi-Fi e, quando si verifica un rallentamento, è fondamentale sapere come rimediare. La buona notizia è che, a fronte delle tante possibili cause di un segnale Wi-Fi debole, esistono anche altrettante soluzioni. Vediamo come misurare la potenza del segnale e tutte le operazioni per migliorare la connessione Wi-Fi a casa o in ufficio. 

La potenza del segnale Wi-Fi 

Prima di adoperarti per migliorare la connessione, può essere utile verificare che il problema di rallentamento sia effettivamente dovuto ad un segnale Wi-Fi debole, e non ad una performance scadente del sito web a cui stai provando ad accedere o un rallentamento della piattaforma di streaming.  

Ma come si può misurare la potenza del segnale Wi-Fi? 

La potenza di un segnale Wi-Fi viene espressa con l’indicatore RSSI, misurato in dBm.  

RSSI significa “received signal strength indicator”, ossia “indicatore della potenza del segnale ricevuto”. Più il valore è vicino allo 0, più il segnale è forte; più è alto, più il segnale è debole. 

Ma di quanti dBm abbiamo bisogno per considerare il nostro segnale sufficiente? Diamo un’occhiata a questi dati esemplificativi: 

  • -50 dBm: il segnale è eccellente, al punto che è raro vederne di migliori, a meno di non collegare il dispositivo al router mediante un cavo.  
  • Tra -55 e -60 dBm: il segnale è di alta qualità, e non si dovrebbero riscontrare problemi di streaming video. 
  • -70 dBm: il segnale è di bassa qualità e, probabilmente, consente un utilizzo minimo, come lo scambio di mail e la navigazione su siti non troppo “pesanti”. 
  • -80 dBm: la connessione funziona ai minimi termini ed è probabile che si riesca a stento ad usare i device in rete. 

Ora che sai come interpretare l’indicatore RSSI di un segnale Wi-Fi, non resta che trovarlo.
Vediamo insieme come fare, utilizzando diversi dispositivi. 

a. Come misurare il segnale Wi-Fi da iPhone 

Per misurare il segnale Wi-Fi di una rete dal tuo iPhone hai bisogno innanzitutto di scaricare un’app come Utility AirPort dall’AppStore. Una volta terminato il download, vai sulle Impostazioni del dispositivo e scorri fino a trovare l’app. All’interno delle sue impostazioni, abilita “Wi-Fi Scanner”. Torna quindi sull’app e seleziona “Analisi Wi-Fi”, poi “Analizza”. Visualizzerai tutte le reti Wi-Fi nelle tue vicinanze, con il loro indicatore RSSI espresso in dBm. 

b. Come misurare il segnale Wi-Fi da Android 

Se utilizzi un device Android, vai sul PlayStore e scarica un’app come Wi-Fi Speed Test. Se non lo hai già fatto, connettiti alla rete Wi-Fi che vuoi misurare. Apri l’app e avvia l’analisi: tra i risultati troverai la potenza del segnale della rete analizzata. 

c. Come misurare il segnale Wi-Fi su Windows 

Su sistema operativo Windows, digita “cmd” nella barra di ricerca in basso, aprendo poi il Prompt dei comandi. All’interno del prompt, digita il comando “netsh wlan show interfaces” e premi Invio. A questo punto scorri le informazioni fino alla voce “Segnale”, dove potrai verificare la potenza del segnale Wi-Fi a cui il tuo dispositivo è connesso. In questo caso il valore non è espresso in dBm, ma in percentuale: più la percentuale è alta, migliore è il segnale. 

d. Come misurare il segnale Wi-Fi su Mac 

Se stai utilizzando un Mac, misurare il segnale Wi-Fi è molto semplice: seleziona l’icona del Wi-Fi in alto e, allo stesso tempo, premi sulla tastiera il pulsante Option. Visualizzerai una serie di voci, tra cui quella dell’indicatore RSSI espresso in dBm. 

Segnale Wi-Fi debole: a cosa è dovuto? 

Ci sono tantissimi motivi per cui il tuo segnale Wi-Fi può risultare debole. Potrebbe trattarsi di un posizionamento sbagliato del dispositivo che propaga il segnale, un modem/router datato, delle interferenze di altri apparecchi elettronici oppure un sovraccarico della linea.  

Spesso determinare con assoluta certezza la causa di un segnale Wi-Fi debole è molto difficile e l’unico modo per capire dove si trova il problema è testare una serie di soluzioni, partendo dalla più semplice e arrivando alla più articolata. 

Come aumentare la ricezione del segnale Wi-Fi 

Ora che sai come misurarne i dBm, vediamo tutti i modi in cui puoi migliorare il segnale Wi-Fi della tua connessione Internet, partendo dai più semplici e immediati.  

1. Posiziona meglio il tuo router 

Per migliorare la connessione Wi-Fi, il primo passo è trovare la posizione perfetta per il proprio router, ossia il dispositivo responsabile di propagare la connessione senza fili agli altri dispositivi.  

Ecco le regole di base da seguire per il corretto posizionamento del router: 

  • Non posizionare il router vicino ad oggetti metallici ed elettrodomestici che emettono onde elettromagnetiche. La cucina, magari vicino al microonde, è il posto peggiore per posizionare un router. Meglio evitare la vicinanza anche con altri elettrodomestici come lavastoviglie e lavatrici, che dovrebbero trovarsi il più lontano possibile.  
  • Posiziona il router in un punto centrale dell’abitazione, in modo che la propagazione del segnale Wi-Fi possa coprire un’area più ampia. 
  • Non posizionare il router vicino al pavimento, ma tenerlo sollevato per ottenere una connessione più potente.  
  • Non posizionare il router vicino a muri spessi o all’interno di armadi o scaffali che potrebbero ostacolare la propagazione del segnale Wi-Fi. 

2. Riavvia il modem-router 

Molto spesso, per migliorare la connessione Wi-Fi è sufficiente riavviare il router. Per farlo, spegni il dispositivo direttamente dal pulsante ON/OFF posto su di esso. Poi scollega il cavo di alimentazione e aspetta qualche secondo. Quindi collega di nuovo il cavo di alimentazione e riaccendi il router, dandogli il tempo di riavviarsi. 

Spegnere e riaccendere il router è un consiglio che viene dato spesso, ma perché funziona? È presto detto: un router, proprio come un computer, utilizza un software per funzionare. Talvolta quel software può congelarsi o rallentare. Riavviare il router riporta quel software a una condizione di utilizzo ottimale e ripulisce memoria e cache da qualsiasi intoppo che stia causando il problema. 

3. Aggiorna il modem-router 

Proprio come qualsiasi software, anche quello che fa funzionare il modem-router potrebbe aver bisogno di essere aggiornato. Per assicurarti che il tuo router sia aggiornato, connettiti alla rete e digita nella barra di ricerca del browser il suo indirizzo IP, collocato normalmente sul router stesso. Nel caso di Linkem, l’indirizzo IP è indicato sull’etichetta applicata al dispositivo. 

Accedi al pannello di controllo e cerca l’opzione che riguarda gli aggiornamenti/update. Da lì sarai in grado di vedere la versione corrente in uso e la presenza di eventuali aggiornamenti da installare.   

4. Passa alla frequenza 5 GHz 

La maggior parte dei router funziona su due frequenze: 2.4 GHz e 5 GHz. La prima offre di solito una connessione più stabile, la seconda una connessione più veloce. Seguendo le indicazioni del punto precedente per entrare nel pannello di controllo del tuo router, cerca le impostazioni wireless, da cui potrai modificare la frequenza.  

5. Scollega uno o più dispositivi 

Talvolta per migliorare la connessione Wi-Fi è sufficiente scollegare dalla rete uno o più dispositivi, qualora il malfunzionamento fosse causato da un sovraccarico della rete. Con un computer o smart TV e uno smartphone a testa, una famiglia composta da quattro persone può arrivare ad avere fino a otto dispositivi connessi contemporaneamente. Scollegare dal Wi-Fi anche solo gli smartphone, sfruttandone il traffico dati compreso nell’abbonamento, può essere sufficiente a risolvere il problema. 

6. Procurati un amplificatore di segnale o un router secondario 

Se vuoi estendere il tuo segnale Wi-Fi in modo da coprire un’area più ampia senza subire rallentamenti, considera di installare un amplificatore di segnale o un router Wi-Fi secondario 

Si tratta di un router a tutti gli effetti che va posizionato nell’area in cui la connessione è debole e va configurato assieme al modem-router principale tramite un cavo ethernet, oppure mediante un ripetitore posizionato a metà strada tra i due apparati. 

Come collegare un router Wi-Fi all’apparato Linkem 

Linkem fornisce un modem-router compatto a tutti i suoi clienti per navigare in Wi-Fi senza limiti.
La procedura di configurazione è semplice e immediata. Per conoscere tutti i passaggi, consulta il manuale per il collegamento router Wi-Fi.

Se la casa è molto grande, oppure è disposta su più livelli, può essere utile installare un router aggiuntivo (o extender) che permetterà di estendere la portata della tua connessione Internet su un’area ancora più ampia.

Per saperne di più, contatta l’Assistenza Clienti Linkem al numero 06 94444: un nostro operatore sarà a tua disposizione per rispondere alle tue domande e per guidarti nella procedura di configurazione.