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Sempre più spesso il luogo dove si consuma il tradimento all’interno di una coppia è il social network. La velocità della comunicazione e la semplicità con cui si può entrare in contatto con un’altra persona spingono infatti i partner infedeli ad intraprendere relazioni virtuali – e non solo – tra queste nuove mura digitali.
Un team di ricercatori britannici della Metropolitan University di Cardiff ha per questo voluto approfondire il tema del tradimento ai tempi dei social, per capire come reagiscono gli innamorati alla notizia di messaggi compromettenti scambiati dai loro partner sulle più conosciute piattaforme online.
Il test si è svolto su un campione di 21 ragazzi e 23 ragazze, a ciascuno dei quali sono stati mostrati otto messaggi che provavano l’infedeltà del partner. Gli screenshot mostrati loro dai ricercatori erano chiaramente fasulli, ma utili per capire le differenze di comportamento tra i due sessi. Alcuni di questi messaggi erano stati inviati direttamente dalla loro “dolce” metà ed altri, invece, provenivano da estranei ma diretti al loro fidanzato o fidanzata.
Ognuno degli intervistati ha dovuto esprimere un voto sul grado di fastidio provato dopo aver letto i messaggi compromettenti e i risultati hanno dimostrato ancora una volta quanta differenza esista tra uomini e donne.
Indagini come queste aiutano gli studiosi del settore a capire ancora meglio come, presi dallo stesso sentimento – in questo caso la gelosia –, uomini e donne reagiscano in modo totalmente differente. In un’era in cui gran parte delle nostre conversazioni sono affidate a Internet è fondamentale indagare i risvolti di questa nuova modalità di comunicazione quando entra in gioco la sfera reale dei sentimenti degli utenti.
Toccare con mano la differenza tra i generi in caso di infedeltà – seppur virtuale – potrebbe, ad esempio, aiutare le stesse coppie o i professionisti nel settore dell’aiuto alle famiglie a prevenire casi di abuso, prevaricazione e violenza domestica legati alla gelosia del partner.