
Le migliori app per riconoscere e valutare quadri
Riconoscere, valutare e acquistare quadri…a portata di un click! Hai un dipinto conservato in cantina oppure ne hai appena trovato uno in un mercatino? Scopr...
Riconoscere, valutare e acquistare quadri…a portata di un click! Hai un dipinto conservato in cantina oppure ne hai appena trovato uno in un mercatino? Scopr...
Festeggia questa giornata importante insieme alla tua mamma…e ad un bel film! Ogni anno, la seconda domenica di maggio, cade una ricorrenza molto speciale ch...
Proteggere i tuoi file sul PC tenendoli privati è possibile anche senza ricorrere all’installazione di software o programmi specifici. Come? Ad esempio, puoi...
Si avvicina il periodo più magico dell’anno: il Natale seguito, a meno di una settimana di distanza, dalla fine dell’anno. In queste giornate sono moltissime...
Ci possono essere diverse ragioni per eliminare un account Google: per esempio non utilizzi più il tuo account oppure ne hai creato un nuovo, se non desideri...
Il 4 gennaio è la Giornata Internazionale dell’Alfabeto Braille, una scrittura leggibile per chi non vede. Se ci si sofferma con attenzione, infatti, è possi...
Lavoro, famiglia, studio, amicizie, pagamenti arretrati oppure, più semplicemente, un periodo difficile da superare: le possibili cause di stress, ansia e pr...
Molto simile a WhatsApp, l’App di messaggistica Telegram ci permette di conoscere e comunicare con tantissime persone, anche molto distanti geograficamente, ...
Hai accidentalmente cancellato dei messaggi importanti su WhatsApp oppure stai per cambiare telefono e non vorresti perdere le tue preziose conversazioni? Sc...
Hai sentito parlare dell’importanza della User Experience (abbreviata spesso in UX), ma vuoi capirci di più? Sei nel posto giusto: in questo articolo parleremo di cosa si intende per UX experience e perché assicurare un’esperienza d’uso (di prodotto o servizio) quanto più semplice e soddisfacente possibile sia un’ottima strategia per fidelizzare l’utente.
In linea generale è possibile definire l’user experience come quell’insieme di strategie volte a semplificare la relazione tra l’utente (lo “user”, per l’appunto) e un servizio, ad esempio un sito internet o un’App.
In termini più tecnici, è possibile far riferimento alla definizione contenuta nella Iso 9241-210, per la quale le esperienze d’uso sono “le percezioni e le reazioni di un utente che derivano dall’uso o dall’aspettativa d’uso di un prodotto, sistema o servizio”.
La UX prevede, dunque, un approccio globale, che va a comprendere emozioni, sensazioni, condizioni fisiche e psicologiche, azioni e comportamenti dell’utente.
Fino alla metà degli anni ‘90 la locuzione “User Experience” neanche esisteva. A tirarla fuori fu uno psicologo e ingegnere statunitense, Donald Norman, per il quale i termini allora in voga, ovvero “human experience” e “usability” erano riduttivi.
L’usabilità e l’esperienza umana non erano sufficienti a far intendere l’insieme degli ambiti che la UX include: dal marketing puro alla psicologia, passando per SEO, SEM, architettura dell’informazione, studio delle emozioni e dei valori dello user.
Insomma, la human experience e l’usability rientrano in un concetto ben più ampio che è appunto quello della UX, una vera e propria evoluzione dell’esperienza dell’utente.
Ma cos’è il design dell’esperienza utente? A cosa punta? Ragionare da UX designer vuol dire progettare l’esperienza utente puntando all’ottimizzazione dell’usabilità in termini di accessibilità. E si tratta in particolare di un miglioramento d’uso vantaggioso delle maggioranze e non delle minoranze. Per accessibilità, infatti, si intende la capacità di un prodotto, di un ambiente o di un servizio di rendersi accessibile a quante più persone possibile.
Ma vediamo insieme qualche esempio per capire come migliorare l’esperienza utente con la UX.
Un UX designer guarda all’inclusione mettendosi nei panni di chiunque e per fare ciò non può non riferirsi a situazioni tipiche quotidiane.
Come abbiamo visto, la figura dello UX designer fa sì che un prodotto o servizio, prima di essere bello da vedere, sia funzionale, in nome di un nuovo umanesimo digitale che pone l’utente al centro della scena.
Ma, per far sì che il lavoro sia svolto bene, è indispensabile l’aiuto di una figura: l’utente, proprio colui a cui tutto il lavoro è dedicato. I feedback degli user, infatti, sono indispensabili per capire se la strada percorsa è quella giusta o meno. Quella appena descritta è la fase di User Experience Research, condotta attraverso esperimenti o interviste.
Insieme ad essa c’è la fase di User Experience Design vera e propria, diretta all’ottimizzazione dell’esperienza utente.
Quest’ultima va distinta dalla User Interface Design (UI Design), che può essere considerata una branca della UX e che si occupa prettamente dell’aspetto visual del prodotto (si può pensare a un sito e-commerce). Un esempio di UI Design è l’inserimento del bottone di invito all’azione (Call to Action) o di un form di contatto puntando a massimizzarne la funzionalità.
La risposta è data dalle statistiche. Vediamone qualcuna.
A questo punto sembra inutile sottolineare quanto la User Experience sia fondamentale anche per vendere online e per creare un buon sito ecommerce.
Nonostante i vantaggi della User Experience siano sotto gli occhi di tutti, va detto che sono ancora molte le aziende che trascurano questo ambito.
Rolf Molich, uno dei massimi esperti dell’argomento, ha dichiarato a tal proposito: “Giganti come Amazon, Google possono essere considerate all’avanguardia, ma sono ancora tantissime le imprese che pensano di conoscere bene i propri clienti/utenti e che per questo ignorano, sbagliando la UX”.
Una brutta notizia per gli user, buona però per chi ha intenzione di distinguersi dalla concorrenza, ricorrendo ad una efficace strategia UX!