
Scopri come proteggere una cartella con una password!
Proteggere i tuoi file sul PC tenendoli privati è possibile anche senza ricorrere all’installazione di software o programmi specifici. Come? Ad esempio, puoi...
Proteggere i tuoi file sul PC tenendoli privati è possibile anche senza ricorrere all’installazione di software o programmi specifici. Come? Ad esempio, puoi...
La trasformazione digitale passa anche attraverso il trasferimento online di tutte le procedure legali per cui erano prima indispensabili i documenti cartace...
Può capitare di avere urgente bisogno di una fototessera, ma non si ha la possibilità di raggiungere il fotografo più vicino. Fortunatamente la tecnologia pu...
Quando si cerca un nuovo lavoro il primo passo fondamentale consiste nello scrivere un CV completo e dal layout interessante. Il mondo della tecnologia e del...
Il ransom malware, o ransomware, è un tipo di malware che blocca l’accesso ai sistemi o ai file personali degli utenti e richiede il pagamento di un ri...
Il tema della sicurezza online sta assumendo un ruolo sempre più centrale. Le cattive abitudini in rete, infatti, espongono ogni giorno le persone a furti di...
Quali saranno state le ricerche più popolari su Google nel 2022? Ce lo rivela Google Trends attraverso la tradizionale classifica stilata ogni fine anno sull...
Un gruppo di ricercatori ha inventato una vernice spray in grado di trasformare una semplice superficie in una vera e propria interfaccia in grado di interagire a distanza con alcuni dispositivi. In questo modo, un giorno, l’interfaccia potrà letteralmente fondersi con l’ambiente. Vediamo meglio in questo articolo di cosa si tratta e quali potrebbero essere le applicazioni della Sprayable User Interfaces.
La Sprayable User Interfaces è una vernice spray hi-tech che sfrutta una tecnologia di recente invenzione che combina due diversi strati: uno superiore di design e uno sottostante fatto di inchiostro di rame conduttivo. Un microcontrollore contenuto in questo speciale inchiostro permette di riconoscere il tocco o perfino un gesto della nostra mano.
La tecnologia, inventata da un team del Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (CSAIL) presso il MIT, l’Università di Bristol e l’Università di Bath nel Regno Unito, è applicabile a diversi tipi di superfici, anche all’aperto. Questa tecnologia non teme l’umidità e può essere applicata a superfici piccole o grandi, ruvide o curve, perfino ad un tessuto.
Questa tecnologia non è ancora pronta per la commercializzazione, ma in futuro potrà permetterci, magari, di collegare uno stancil ad altri dispositivi. Ad esempio si può pensare ad un “disegno” sulla parete che ci permette di attivare al tocco la nostra musica preferita o di regolare la luminosità della stanza. L’obiettivo dei ricercatori, in ottica ambient computing, è infatti quello di “fondere le interfacce utente digitali con l’ambiente fisico ed estenderlo a superfici interattive su larga scala“, diventando magari un giorno parte integrante di architetture intelligenti.